24/09/08

Polemichis internazionâls pe propueste di tutele dai dialets in FVJ

Lis propuestis di leç regjonâl fatis des diestris che a previodin une tutele pai dialets regjonâi no finissin di jevâ sù polemichis. Ancje il Guvier sloven si è interessât de cuestion. Di fat il ministri pal forest de Republiche slovene Rupel (te foto) al à frontât l'argoment intun so incuintri cul coleghe talian Frattini. La iritazion dal Guvier sloven e je evidente. Ancje la Slovenska Skupnost e à criticât cun durece la propueste. Intai prins coments altris detais su la notizie.

1 commento:

Matieu ha detto...

Gjavât fûr di La Vita Cattolica 20-8-2008

"Sette consiglieri regionali di Pdl, Udc e Pensionati hanno presentato in consiglio regionale una proposta di legge per tutelare i dialetti triestino, veneto, bisica, graisan, veneto-udinese, istro-veneto, friulano-goriziano, resiano, po nasen e natisoniano. la proposta prevede l'inserimento dei dialetti come materia integrativa nelle scuole (...) con dotazione finanziaria di 500.000 euro l'anno. da parte sua il gruppo della lega Nord ha presentato una proposta di legge che prevede un milione di euro per i dialetti veneti.

Alla proposta di Udc, Pdl e Pensionati ha regito fermamente la comunità slovena che paventa l'imposizione per legge delle antistoriche e antiscientifiche teorie su Slavia friulana e Resia. 'La chiara intenzione di voler negare a tutti i costi e con qualsivoglia mezzo la matrice culturale e linguistica negare a tutti i costi e con qualsiasi mezzo la matrice linguistica di quell'area sembra quasi riprendere con forza ciò che si proponeva il fascismo' ha affermato il consigliere regionae della Slovenska Skupnost, Igor Gabrovec.

La vicenda è seguita con attenzione anche da Lubiana. 'Si tratta di un disegno per assimilare gli sloveni della provincia di Udine' è trapelato da ambienti della presidenzadel Governo (...).
Se il provvedimento dovesse passare, elementi dell'estrema destra slovena si dicono intnzionati a presentare una legge per negare la minoranza italiana in Slovenia, dichiarando quella comunità 'paloveneta'. Con tutte le conseguenze del caso."